Sinossi
Nella società delle immagini il colore informa, come nelle mappe. Seduce, come in pubblicità. Narra, come al cinema. Gerarchizza, come nelle previsioni del tempo. Organizza, come nell'infografica. Valorizza, come nei cosmetici. Distingue, come negli alimenti. Oppone, come nella segnaletica stradale. Si mostra, come nei campionari. Nasconde, come nelle tute mimetiche. Si ammira, come nelle opere d'arte. Infine, nell'esperienza di ciascuno, piace. Tutto questo accade grazie a qualche tecnologia. In primis quella dei mass media, che comunicano e amplificano le abitudini cromatiche. Il pubblico osserva, sceglie, impara; finché queste consuetudini non standardizzano la percezione e il colore comincia a parlare da solo, al punto da sembrare un fatto naturale. Perché le matite gialle vendono di più delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Intrecciando storie su storie, e con l'aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all'intero universo delle immagini.
L'autore
Riccardo Falcinelli (Roma 1973), grafico e teorico del design, ha progettato libri e collane per i maggiori editori italiani tra cui Einaudi, minimum fax, Laterza, Carocci. È autore di Guardare, pensare, progettare (2011) sul rapporto tra neuroscienze e design e Fare i libri (2011) il racconto di dieci anni di progetti editoriali per minimum fax.
Dal 2012 insegna Psicologia della percezione all'ISIA di Roma ed è direttore di Progetto grafico, rivista internazionale di grafica edita dall'AIAP Associazione Italiana Design per la Comunicazione Visiva. Il suo ultimo libro è Critica portatile al visual design (Einaudi 2014).
Libri dell'autore
Cromorama
Filosofia del Graphic Design
Critica portatile al Visual design
Guardare Pensare Progettare




